Non furono per te stelle cadenti
che raccoglier potevi con le mani,
scivolarono lungo la tua chioma
non furon per te stelle
di fortuna.
Incontro a te volarono, ti circondarono
e t’abbagliarono di luce, ti strapparono,
come delicato fiore dallo stel reciso,
e veloci come un lampo risalirono,
la volta del cielo le attendeva
fermando il tempo quell’attimo infinito
lì, sulla soglia del firmamento.
Questa fu la tua notte di San Lorenzo.
Sellia Marina, 10 Agosto 2015
Un caro ricordo per la giovane che non c'è più, rapita dalle stelle ci guarda da lassù! Io credo che sia un nuovo angelo biondo che sorride dal cielo a chi guarda in alto e forse la può scorgere mentre occhieggia da dietro una nuvola!
RispondiEliminaAnch'io penso sia una stella Alice....ma non consola...Grazie per questa vicinanza
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