G.Pascoli

" ...IO SONO LA LAMPADA CH'ARDE SOAVE! NELL'ORE PIU' SOLE E PIU' TARDE,NELL'OMBRA PIU' MESTA, PIU' GRAVE, PIU' BUONA O FRATELLO!...." G.Pascoli

domenica 9 marzo 2025

Non v'è più tempo

                                                

                                     

Scorre il tempo né sai dove vada

scorre levigando d’ogni  ora la lancetta,

d’ogni onda fa una spuma bianca

e nei fondali arrotola le ciglia

ad una stella che non ha più punte…

Non v’è più tempo all’erba ormai per crescere

né fiore per adornar l’altare

spento ogni cero, spento il focolare

solo l’incenso brucia  sulla mensa

non v’è un’orchestra  a farti compagnia

se il tempo fugge tu non puoi andar via

seguir la rotta dove il sole muore

lasciandoti sudata a calpestare

ogni sogno che ha lavato il temporale

Non v’è più tempo, lascia a me dolere

d’ogni spina che punge il tuo calzare

farò piano, non sentirai dolore

l’anima sarà lieve,  potrà volare

in spazi azzurri, non troverai confini

forse il tempo lì troverai, troverai me

entro le pleiadi confusa, n’è saprai

se son Elettra, Maia oppur Alcione

che importa? Figlia d’Atlante sono!

 Sellia Marina, 04 Agosto 2020

Ne plu estas tempo

( in Esperanto ), traduzione di Giuseppe Campolo 

La tempo flugas kaj vi ne scias kien li iri
fluas glatigante la montrilon ĉiun horon,
el ĉiu ondo li faras blankan ŝaŭmon
kaj ĉe la marfundo rulvolvas okulharojn
al stelo, kiu ellasis punktojn...

Ne plu estas tempo por ke herbo kresku
nek per floro por ornami la altaron
estingita ĉiu kandelo, estingita la fajrujo
nur la incenso brulas sur la tablo
ne estas orkestro por akompani vin
se tempo flugas, vi ne povas foriri
sekvi la raŭton kie la suno mortas
lasante vin ŝvita surtreti
ĉiun sonĝon, kiun forportis la ŝtormo.
Ne plu estas tempo, lasu min suferi
de ĉiu dorno, kiu pikas vian ŝuon,
Mi singardas, vi ne sentos doloron
la animo estos malpeza, ĝi povos flugi
en la bluaj spacoj, vi ne trovos limojn
eble vi trovos tempon tie, vi trovos min
ene de la konfuzitaj pleiadoj, nek vi scios
se mi estas Elettra, Maia aŭ Alcione
kio gravas? La filino de Atlaso mi estas!

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Prima Classificata "VerdArte on the River" 2020, Porcia, 23 Ottobre 2020

Premio Giuria “Antonino Orso”- Concorso Letterario Pina Alessio Onlus- 12 Dicembre 2020

Finalista al  Concorso “Poesie da tutti i cieli”, I concorsi di Sam Samideano,  2021- Luglio Messina  pubblicata.

L’amico Mauro Montacchesi ha commentato così la mia poesia su Facebook

COMMENTO DI

MAURO MONTACCHIESI

-Figlia d’Atlante sono! 

Il tempo scorre, strappa la trama del cielo,

leviga le ore, sbriciola sogni nel vento,

scioglie le onde in spume d’argento,

rotola nei fondali,

risucchia ogni certezza, ogni speranza, ogni attimo.

E tu, Caterina?

Tu non tentenni, tu non frani, tu non cedi!

Sfidi le lancette, le plachi, le spezzi, le incidi.

Le rendi eco che vibra, respiro che incendia, tempesta che danza.

Non c’è più tempo per chi aspetta,

non c’è più tempo per chi si arrende,

ma per te, il tempo è un giogo spezzato,

un Atlante sfibrato che non regge più il cielo,

perché sei tu – sì, tu! –

a sorreggerlo con le tue mani di luce, le tue dita di fuoco, la tua volontà d’acciaio.

E quando, NELLA TUA PAROLA INCISA,

ti confondi tra le stelle,

sei Elettra? Sei Maia? Sei Alcione?

No, no!

Figlia d’Atlante sei!

Figlia della tua stessa poesia,

del tuo tempo che non svanisce, non si sbriciola, non si piega.

Della tua voce che dilaga, brucia, rimane, urla.

E noi, oh, noi!

Restiamo muti, leggiamo, ascoltiamo, ci inchiniamo.

Ci pare che il tempo, per un istante,

si sia inginocchiato a te.

Perché il tempo, ora, porta il tuo nome.

 Facebook-9 Marzo 2025 


1 commento:

Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala