Or l'acqua rifrange sui passi
la luce che sembra inseguirmi,
dal cielo cascate d'azzurro
m'avvolgono e, come un velo
mi vestono e brillano,
scintille che vagano come faville
là, dove il giorno finisce
fra ombre più scure ed ignare
dell'acqua che cade, intente a conversare.
Cammino e già volgo le spalle
mentre l'acqua si mescola
e scivola sempre più a valle.
Sellia Marina, 22 Febbraio 2013
( da "Il Silenzio delle Onde" Dipinto di C. Rizzo )