G.Pascoli

" ...IO SONO LA LAMPADA CH'ARDE SOAVE! NELL'ORE PIU' SOLE E PIU' TARDE,NELL'OMBRA PIU' MESTA, PIU' GRAVE, PIU' BUONA O FRATELLO!...." G.Pascoli

giovedì 24 aprile 2025

ALL'ALTARE DELLA PATRIA


“Proteggete i miei Padri”

Se un Nume ti è  custode,
al tuo altar mi prostro,
non per vendetta chiedere
ma tregua a quanti son lassù

fra nude cime che ogni nube involve,
nel rosso del tramonto ed il lor sangue
scintilla, stria che serpeggia e il cielo
colora come l’alba quando sorge.

Proteggi i padri! Quelli di ieri
la neve ancor difende,
custoditi negli abissi che il mar
geloso non ridona e le lor spoglie

sono rimaste lì, le culla l’onde,
se c’è burrasca ancora le riporta
a riveder l’amata sponda.

A quanti nei deserti son rimasti,
Shamal nella sua furia copre d’ombra
ogni oasi, ogni duna che s’alza è la lor tomba.

Proteggi i padri! Quelli d’oggi,
camminan curvi già a vent’anni
non hanno sogni, le ginocchia molli
piegano sotto pesi non richiesti,

non hanno alcun fiducia nel presente
non seguon guide né inseguono futuro
la forza è persa, Nume, riempi le lor mani...
Proteggi i padri! Figli oggi, padri di domani.

 Sellia Marina, 2 Giugno 2018 

21 Settembre 2019-Serra San Bruno-Primo Premio Internazionale di Poesia 
" Mastro Bruno Pelaggi cerca discepoli nel mondo"-

9 Agosto-, 2021-Premio Internazionale di Poesia "Buongiorno Dante!- Targa di merito- Accademia dei bronzi Catanzaro



lunedì 21 aprile 2025

FRANCESCO…..ci ha lasciato

Stanco è il tuo sorriso pellegrino!
 Ogni  tuo andare verso un nuovo mondo
è al ritorno sempre un nuovo giorno.

Doni speranze a chi non ha più niente
consoli il peccator che non si pente
ma fida che il suo cuore può cambiare
perché l’anima che illumini è immortale.

E come Saulo anch’io verso Damasco
m’arresto d’improvviso a rimirare
questo dono celeste che il Signore
regala a questa terra peccatrice

Debitori siam tutti e lo sappiamo,
il nuovo Francesco c'hai mandato
non lo meritiamo, ma noi lo amiamo!

Col suo parlare franco e un po’ straniero
ha conquistato anche chi all’altare
tardi s’accosta o non s’accosta mai,

 la sua mano  tesa a benedire
quanti sfiorano la veste che lo copre,
un bacio ad ogni bimbo avvicinato…
un bacio del Papa! Bimbo benedetto e fortunato.

Sellia Marina, 21 Febbraio 2016
21 Aprile 2025- Oggi Papa Francesco ci ha lasciato

mercoledì 9 aprile 2025

Premio -Cultura Senza Confini


" L'Isola Felice ", Associazione Culturale per la Difesa dei Diritti Umani e della LIbertà ( UMPPLI ), mi assegna per il 2025 il Premio INternazionale " Cultura Senza Confini  2025 ". 

Il Presidente Gerda Garcia Hernandez 




 

martedì 8 aprile 2025

Quando tornerai


          

Quando tornerai

La disabilità non è un optional…

Quando tornerai, troverai un vecchio

incanutito e stanco, mani tremanti 

e le ginocchia molli, reggono il capo

le mie spalle  curve.

Stupore proverai, forse pena

per il giovin che  amavi

con cui giacevi e a caldi amplessi t’offrivi.

Proverai pena per quel bastone

all’angolo, per  le stampelle

che non servon più,

per quelle ruote che mi portano

a guardare il cielo in questa stanza buia.

Fermati un po’ se vuoi

Ma non guardarmi con quell’aria mesta

io son felice sai? Libera è la mente,

e vola, dolci melodie ascolta,

tante strofe sente e  recito per me

quelle poesie piene di gesta e d’amore

su questa sedia io m’invento poesia

son io l’eroe.

 Sellia Marina, 9 Settembre 2021

23 Marzo 2023- 18 Giugno-Sicilia  Esperantista- I Concorsi di Sam Samideano- III Classificata-Pubblicata nell'Antologia " A faccia nuda"-Messina 28 Giugno 2023 

Premio " Io Esisto ", Sez. UILDM, Ottaviano , X CLassificata.- 2024

domenica 6 aprile 2025

Regalati un sogno



Era d’estate quando t’incontrai!

Danzavi sopra un prato rosso vivo

portavi una ghirlanda di colori,

fiori mi pare, come sangue intriso.

Ma tu l’alzavi come una bandiera

perché il vento accarezzasse le sue forme

trascinando la veste che portavi

tu eri viva, anche per domani.

Domani i tuoi colori spiegherai

nell’aria un coro solo ci sarà

un grido che arriva da lontano,

voci universali porterà,

Saranno i canti nostri una canzone

che una ghirlanda ha teso

ad arco in cielo

ha disegnato per nuovo futuro

scrivendo insieme Pace su ogni muro.

Sarà un’alba nuova, nuovo mattino

e sopra la lavagna che ho dipinto

vedo sparire il rosso degli eroi

quello che han speso anche per noi.

Regalati un sogno per domani

l’unico sogno che conti veramente

regalati la Pace per il cuore

regalati Pace per la gente.

Sellia Marina, 28 Ottobre 2024

Petrizzi 21 Marzo 2021-Accademia dei bronzi II Classificata Aexequo -
Un afflato corale, dai raffinati quanto dimenticati toni elegiaci e celebrativi, si leva,in questa poesia, come un vento nuovo di speranza per un mondo migliore. Una lirica che attraverso un elegante linguaggio simbolico, l’uso di pregnanti metafore e il riverbero di intense suggestioni, accarezza la bellezza di un sogno in cui si coagula la speranza della pace, quella pace universale reclamata a gran voce dall’intera umanità. Versi forbiti, aulici, irenici, intrisi di una calda energia emozionale, accarezzano immagini di rara finezza ad esaltare il desiderio che tutti gli uomini, finalmente uniti, possano, un giorno, ridisegnare un nuovo futuro, una nuova alba dove non ci sarà più bisogno del sangue versato degli eroi ma Pace. Pace da scrivere su ogni muro per se stessi e per la fratellanza fra i popoli. Una poesia che elabora contenuti autentici, significativi, sostenuta da un lessico elaborato ed un codice lirico colto ed espressivo, una poesia che ha anche il dono di far riflettere.
Dott. Francesca Misasi

martedì 1 aprile 2025

E DIVENTA ETERNO

Vagano  ninfe tra gli ombrosi boschi
intrecciano ghirlande per coprire
i nudi seni che accarezza il vento.

Le voci come miele tra le foglie
i piedi scalzi come lieve piuma
tra i rami  danzano e nessun le coglie.

Come pargoli felici in un giardino
confondono coi fiori i bei capelli
ninfe silvestri, sottili come giunghi
vagano tra arbusti e rudi tronchi...

Come vorrebbe far ogni mortale, 
perchè il tempo
muto si ferma alla visione e diventa eterno.
 Sellia Marina, 2 Luglio 2012
( Fra i rami del mio glicine...)