mercoledì 27 gennaio 2016

SOLO FILO SPINATO


Dentro i vagoni è sempre notte fonda
poche fessure fan passare l’aria
gravida di dolore e di sudore.

Pigiati come bestie mamme e bimbi
anziani e baldi giovani, occhi bassi
pensano al futuro ma non han domani.

Non ferma il treno che a un binario morto
divisi dalle madri sono i figli
spogliati d’ogni avere e poi marchiati
come bestie al macello li han portati.

Nell’aria un fumo acre si diffonde
da un camino acceso giorno e notte
“dov’è mio padre, il figlio…Dio mi senti?”
ma intorno filo spinato si distende

lungo un campo sterminato e non risponde.

Sellia Marina, 24 Gennaio 2014
(Per la giornata della Memoria)


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